giovedì 28 luglio 2011

San Vittore I, papa e martire


fù il 14° papa della chiesa, eletto nel 189 e morì nel 199, subendo un martirio, quindi il suo pontificato durò solo 10 anni. Un lungo periodo se si considera che in quei tempi imperversavano le persecuzioni cristiane, dei vari imperatori. Quasi tutti i papi dei primi trecento anni della chiesa sono martiri. 
I primi cinque anni del suo pontificato sotto l'imperatore, simpatizzante del cristianesimo, non solo non rinnovò le persecuzioni ma attraverso un loro incontro, ebbe modo papa Vittore di consegliarlgli una lista di condannati alla deportazione per i lavori forzati in Sardegna ordinandone in seguito la liberazione.
Nel campo liturgico la controversia in cui si venne a trovare il papa, fù quella della celebrazione della Pasqua. nella chiesa d'asia e quelle di origine ebraica celebravano la messa il 14 di aprile, a differenza di roma e delle chiese occidentali che la celebravano la domenica come giorno della resurrezione. il papa Vittore I indisse i Sinodi, presso le varie chiese per avere una risposta specifica se favorevoli o no alla celebrazione della Santa Pasqua di domenica. le chiese asiatiche rimasero della loro posizione ed il papa agì di autorità, imponendo la celebrazione Romana a tutta la chiesa universale, comminò la scomunica ai dissidenti, senza mai applicarlo per evitare lo scisma.
Comunque durante il III secolo, la scelta di Roma fu poi pacificamente accettata.
Morì martorizzato ad opera dell'imperatore Settimio Severo, e le sue spoglie riposano a san Pietro. 
E' stato il primo papa Afircano.


EVENTI
1789. - Rivoluzione Francese: Robespierre viene ghigliottinato;
1914. - Scoppia la prima guerra mondiale Austria e Ungheria dichiarano guerra alla Serbia, che in precedenza non aveva rispettato l'ultimatum del 23 luglio, a seguito dell'uccisione dell'arciduca Francesco Ferdinando.
2010. - Muoiono, ad Herat, due soldati italiani a causa di un ordigno esplosivo.

NATI
1912. - Ugo Fano, fisico italiano;
1956. - Luca Barbareschi, attore e politico;
1968. - Max Giusti, presentatore;
 

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